A gennaio 2016 veniva presentata in sede di Consiglio Provinciale la neonata Convenzione sull'Autonomia, un processo partecipativo destinato alla riformulazione del 2° Statuto di Autonomia. Dopo una serie di appuntamenti open-space, workshop tematici e sedute del Forum dei 100, ora anche la Convenzione dei 33 è giunta alla conclusione dei lavori.
Il documento finale della Convenzione dei 33 e il suo pendant del Forum dei 100 passano alla redazione finale e, terminata la traduzione nei mesi estivi, il 22 settembre saranno presentati al Consiglio Provinciale che ha il compito di esaminare e discutere i lavori dei due organi consultivi.
Il documento conclusivo della Convenzione sull'Autonomia raccoglie proposte inerenti il preambolo, l'organizzaazione istituzionale, le relazioni internazionali e l'Unione Europea, i rapporti con lo Stato, l'autonomia legislativa e amministrativa, la tutela delle minoranze, l'autonomia finanziaria e fiscale e le norme esecutive. Dopo la riunione del 16 giugno scorso il documento è stato ulteriormente integrato, segnalando inoltre che non tutti i membri concordano sulla totalità dei punti trattati.
La proposta prevede anche adattamenti alle modifiche sostanziali già esistenti. Nel documento finale della Convenzione dei 33 sono altresì raccolti quattro diversi documenti sulle minoranze, non essendo stato raggiunto il consenso sulle alternative presentate.
“È stato un periodo intenso ma sono molto soddisfatto del lavoro della Convenzione sull'Autonomia che ha sempre operato con un'alta professionalità e nel segno del reciproco rispetto, ponendo le condivisioni davanti alle divisioni. Tanti, gli altoatesini e le altoatesine che vi hanno contribuito, dando oggi vita a due documenti che racchiudono elementi importanti per il futuro sviluppo della nostra autonomia”, ha sintetizzato il Presidente Tschurtschenthaler.
