12052017

Convenzione dei 33: il Forum dei 100 presenta i risultati

Il Forum dei 100 ha illustrato alla Convenzione dei 33 le sue proposte di rielaborazione dello Statuto di Autonomia e le idee per il futuro dell'Alto Adige. La consegna al Consiglio Provinciale avverrà dopo la pausa estiva.

Il 29 aprile il Forum dei 100, il Forum delle cittadine e dei cittadini della Convenzione sull'Autonomia, ha ultimato i lavori. La legge provinciale che istituiva la Convenzione sull'Autonomia assegnava al Forum dei 100 la funzione di rappresentare un “Alto Adige in miniatura” e di considerare le proposte provenienti dalla cittadinanza. I 100 membri a comporlo erano stati sorteggiati a campionamento stratificato in base a gruppo linguistico, età e genere.

 

Si sono incontrati per un anno, su base volontaria, in sei appuntamenti ufficiali tenuti presso l'EURAC e in svariati incontri informali dei gruppi di lavoro. Hanno “pensato insieme l'Alto Adige” e studiato proposte di rielaborazione dello Statuto di Autonomia e di definizione del futuro della Provincia. Sono stati coadiuvati nei loro lavori da moderatori, esperte ed esperti, oltre che dall'Eurac Research. “Alla luce della composizione assai eterogenea dei gruppi di lavoro è stato particolarmente apprezzabile che, alla fine, la formulazione della maggior parte delle proposte fosse il risultato di un consenso” sottolinea Marc Röggla di Eurac Research. Il Forum dei 100 ha infatti lavorato, come la Convenzione dei 33, in base al principio del consenso e non secondo il principio parlamentare della maggioranza.

Le proposte su cui non si riusciva a raggiungere un consenso venivano comunque annotate, indipendentemente dal numero dei loro sostenitori”, precisa Elisabeth Alber di Eurac Research.

Il risultato, un documento di quasi settanta pagine, è stato presentato alla Convenzione dei 33 nella seduta di venerdì. A illustrarlo, gli stessi componenti del Forum, prestatisi in seguito anche al dibattito con i membri della Convenzione. Gli otto portavoce hanno presentato ciascuna/o gli esiti del singolo gruppo di lavoro. I risultati, assai articolati, toccano temi delicati come l'Autonomia e la proporzionale etnica e settori come la sanità, la cultura, la scuola, la convivenza dei gruppi linguistici, oltre che la Regione, i rapporti della Provincia di Bolzano con Italia e Austria, i Ladini e molto altro ancora.

Sono rimasta sorpresa dall'incredibile numero di proposte venuteci dal Forum dei 100. Vi sono grata per le tante ore investite e in qualità di componente della Convenzione dei 33 e anche del Forum dei 100 mi impegnerò a far sì che questi risultati siano considerati e presi in esame con la cura necessaria” ha dichiarato la vicepresidente Edith Ploner. Assieme a Laura Polonioli, vicepresidente della Convenzione dei 33, ha diretto la riunione in sostituzione del presidente Tschurtschenthaler che, come i restanti Consiglieri provinciali fra i componenti della Convenzione dei 33, non hanno purtroppo potuto prendere parte alla riunione a causa di un protrarsi della discussione della legge elettorale in seno al Consiglio.

Nel tempo che le resta ancora a disposizione, la Convenzione dei 33 si dedicherà all'esame delle proposte del Forum dei 100 inserendole possibilmente nel documento conclusivo che è chiamata a elaborare e a trasmettere, unitamente al documento dei Forum dei 100, al Consiglio Provinciale. La consegna ufficiale di entrambi gli atti è prevista per dopo l'estate.

Il documento finale del Forum dei 100 è pubblicato e consultabile alla pagina www.convenzione.bz.it dove, sulla piattaforma online, ogni cittadina e cittadino interessata/o può lasciare inoltre un proprio commento. Tutti gli interventi postati sulla piattaforma online entro il 15 giugno saranno inoltre considerati dalla Convenzione dei 33 nella stesura del documento conclusivo.

 

Elenco degli otto gruppi di lavoro:

Gruppo di lavoro 1: Ampliamento dell'Autonomia, ruolo della Regione, rapporti con Roma e Vienna, doppia cittadinanza.

Gruppo di lavoro 2: Autodeterminazione, Euregio, rapporti con Austria e Italia, attivisti sudtirolesi.

Gruppo di lavoro 3: Cultura, istruzione/formazione, toponomastica.

Gruppo di lavoro 4: Appartenenza linguistica, proporzionale, interessi/rappresentanza del gruppo ladino, bi- e trilinguismo nella pubblica amministrazione.

Gruppo di lavoro 5: Sostenibilità (ambiente), economia, ricerca, lavoro.

Gruppo di lavoro 6: Politiche sociali, sanità e sport.

Gruppo di lavoro 7: Integrazione delle persone provenienti da un contesto migratorio, convivenza.

Gruppo di lavoro 8: Forme di codecisione (democrazia rappresentativa e diretta, partecipazione).